Dopo il temporaneo stop durante il lockdown, le imprese sono tornate alla normalità anche sul fronte della ricerca del personale. L’emergenza Covid-19 ha infatti avuto un impatto notevole anche sul mercato del lavoro: durante le prime settimane le ricerche di nuovo personale, vista l’incertezza generale, si sono ridotte in modo notevole. Nel pieno dell’emergenza, invece, le ricerche e le assunzioni sono tornate ad aumentare, trascinate dalla necessità di profili specifici nel settore sanitario e nella grande distribuzione, per non parlare delle figure ricercate dalle aziende per immettersi in modo emergenziale nel mondo del commercio elettronico. In piena ripartenza, infine, le aziende sono tornate alla normale selezione di nuovo personale, dettata non più da particolari emergenze, quanto invece dalla necessità di ampliare l’organico, di gestire il turnover e di introdurre nuove competenze all’interno del team. Accanto alla selezione di personale qualificato si insinua quindi anche la ricerca di quadri e di dirigenti, e dunque di profili con grandi responsabilità all’interno dell’impresa, soprattutto ora che i vari business sono chiamati a gestire al meglio il periodo post-emergenza, con una serie di nuovi aspetti da tenere in considerazione.
Poter contare su dei profili in grado di guidare l’impresa con mano ferma durante questo periodo di ripresa è e sarà essenziale. Non bisogna pensare, però, solamente ai dirigenti, quanto invece anche ai dipendenti che dipendono direttamente da essi, che rappresentano l’azienda e che hanno potere decisionale. Parliamo ovviamente dei quadri, figure essenziali all’interno delle imprese: ma come deve essere gestita la ricerca quadri in modo efficace?
Differenza tra dirigente, quadro e impiegato
Prima di avviarsi verso la ricerca di un quadro è bene capire qual è la differenza tra questa figura, quella del dirigente e quella di un semplice impiegato. Va dunque ricordato il fatto che, stando al Codice Civile, i lavoratori subordinati sono divisi in 4 categorie differenti. Parliamo infatti di dirigenti, di quadri, di impiegati e infine di operai. Va detto che le definizioni legali di queste quattro categorie sono estremamente generiche, non tanto per leggerezza del legislatore, quanto invece per permettere alla contrattazione collettiva di approfondire di volta in volta i vari casi.
Si parla dunque di dirigente nel momento in cui si fa riferimento ai dipendenti posti al vertice dell’organico aziendale, lì dove di fatto, prende posto anche l’imprenditore stesso. Il dirigente può essere posto a dirigere l’intera azienda, oppure può essere il responsabile di una specifica area. L’impiegato, invece, può essere inquadrato come impiegato di concetto nel caso in cui svolga un’attività intellettuale che prevede un piccolo margine di iniziativa, oppure come impiegato d’ordine, nel caso in cui si limiti a seguire le disposizioni.
Al di sotto dell’impiegato troviamo infine l’operaio, che è esterno all’organizzazione vera e propria dell’impresa; a livello di contrattazione collettiva si fa distinzione tra operaio comune, operaio qualificato e operaio specializzato.
La figura del quadro si situa a metà tra quella dell’impiegato e quella del dirigente. Il quadro è quel lavoratore subordinato che, pur non essendo interno alla categoria dei dirigenti, svolge regolarmente delle funzioni cruciali per lo sviluppo dell’impresa e per l’attuazione delle azioni per raggiungere gli obiettivi prefissati. Più nello specifico, chi si mette alla ricerca di quadri da inserire nell’organico aziendale deve cercare delle figure che sapranno porsi in dipendenza diretta dai dirigenti e che, allo stesso tempo, saranno in grado di prendere su di sé la responsabilità gestionale delle funzioni a essi assegnate, nonché la responsabilità di gestire un budget.
Pur non raggiungendo la libertà d’azione del dirigenti, anche i quadri hanno un’importante facoltà di iniziativa e una buona autonomia decisionale In alcune situazioni, non è raro incontrare dei quadri che, con apposite deleghe, si trovano a rappresentare l’intera azienda.
La ricerca quadri
Si capisce quindi che la ricerca quadri e la successiva selezione non deve essere presa alla leggera: queste figure devono essere in grado di organizzare e sovraintendere un team, nonché di gestire nel modo più efficace le risorse messe a disposizione dall’azienda. E se è vero che spetta ai dirigenti fornire ai quadri gli obiettivi da raggiungere nonché le direttive per arrivare fino a essi, è altresì indubbio che ai quadri è domandato un apporto originale, creativo e personale per rendere questo percorso rapido ed efficace.
Non è tutto qui: i quadri sono chiamati anche a gestire dei rapporti con subordinati interni e con terzi esterni all’azienda. Nel mettersi alla ricerca di quadri da inserire in azienda, quindi, è bene pensare al quadro come a qualcosa di più rispetto a un impiegato con ampia autonomia decisionale.
Non è un caso, quindi, che la ricerca quadri, così come la ricerca di dirigenti, sia ormai abitualmente affidata dalle aziende a degli specialisti di executive search, e quindi a degli head hunter specializzati proprio nella ricerca di quadri e dirigenti.
Executive search e ricerca quadri
Non tutte le agenzie di selezione del personale possono offrire un servizio di executive search per la ricerca quadri. Questo perché, molto semplicemente, sono necessarie delle competenze specifiche per occuparsi della ricerca e della selezione di profili manageriali: nella maggior parte dei casi, invece, i recruiter si occupano della sola selezione di lavoratori qualificati. Nel momento in cui ci si rivolge a dei professionisti per la ricerca di quadri e di dirigenti è dunque fondamentale verificare di avere a che fare con dei selezionatori con una forte esperienza nel campo dell’executive search.
Non si tratta peraltro solamente dell’esperienza in questo campo. Le agenzie di head hunting che si occupano quotidianamente della selezione di quadri e di dirigenti possono infatti contare anche su una ricca rete di contatti, tra i quali figureranno indubbiamente anche un buon numero di profili che potrebbero soddisfare i requisiti prefissati. Rivolgersi a dei veri head hunter, dunque, è una questione di velocità e di efficacia, per avere la migliore delle risorse in tempi brevi.