I colloqui di lavoro nel 2024 sono profondamente differenti da quelli affrontati cinque o più anni fa. E questo è tutt’altro che trascurabile da parte di chi, per necessità o per desiderio di cambiamento, ritorna sul mercato del lavoro dopo un lungo periodo passato senza affrontare dei processi di selezione del personale: il rischio è infatti quello di farsi trovare impreparati di fronte a questo “nuovo” modo di impostare le job interview. In questa guida vedremo come sono strutturati i colloqui di lavoro nel 2024 e quali sono di conseguenza le migliori strategie da adottare per affrontarli al meglio; in apertura vogliamo però spiegare cosa ha determinato il cambiamento dei processi di selezione del personale. Di certo ci sono tanti fattori, come la possibilità di usare nuove tecnologie, le mutate abitudini durante l’emergenza sanitaria, o la maggiore attenzione riconosciuta a temi come il work-life balance e il cultural fit. Ma il motivo principale è un altro: le imprese hanno finalmente ben chiaro quanto possono essere alti i costi delle assunzioni sbagliate. Ecco che allora i processi di selezione in generale e i colloqui di lavoro in particolare sono diventati più approfonditi, più sicuri, nella consapevolezza che un’assunzione errata può fare danni, più assunzioni sbagliate possono mettere in crisi un’impresa.
Da qui, dunque, le peculiarità dei colloqui di lavoro nel 2024 e, con tutte le probabilità, nel 2025 e negli anni futuri: in un mercato del lavoro così vivace, capire come affrontare un processo di selezione dopo aver inviato il proprio curriculum vitae è fondamentale per assicurarsi la posizione desiderata!
Colloqui di lavoro nel 2024: il trionfo delle video interview
Di certo il prodromo delle video interview come atto preliminare di tanti colloqui di lavoro è da individuarsi nel periodo dell’emergenza sanitaria, quando i colloqui di lavoro da remoto sono diventati praticamente obbligatori. Oggi queste interviste a distanza non sono dettate certo da restrizioni legate al contenimento di un virus, eppure sono comunque molto diffuse. Va peraltro detto che le video interview come primo round dei colloqui di lavoro nel 2024 presentano dei vantaggi per entrambe le parti in gioco.
Da una parte i candidati possono partecipare a questa prima fase del processo di selezione senza doversi portare fisicamente presso l’azienda che sta assumendo o presso l’agenzia di selezione del personale incaricata, cosa che peraltro permette anche a chi è distante di partecipare a un colloquio senza dover perdere un giorno di lavoro (con tutte le difficoltà legate al prendersi un permesso per inserirsi in una selezione per un’altra azienda). E le imprese, da parte loro, permettono ai recruiter di prendere in esame un numero maggiore di persone in tempi minori, così da aumentare le probabilità di successo della selezione del personale.
È essenziale per il candidato affrontare questo primo stage come un vero e proprio colloquio di lavoro, con grande attenzione alla puntualità e all’abbigliamento, preparandosi in anticipo un buon elevator pitch e raccogliendo informazioni preziose sull’azienda.
L’aumento dei round dei colloqui di lavoro nel 2024
Negli anni il numero medio di colloqui di lavoro da affrontare per essere infine selezionati per una posizione vacante è andato via via aumentando. Questo non significa certo che in tutti i casi i candidati debbano affrontare un alto numero di round: esistono ancora oggi molti processi di selezione del personale che giungono al termine dopo un solo round di colloqui, o magari dopo un secondo incontro con i migliori candidati.
Talvolta però i round di interview sono di più, superando i 3 o i 4 incontri. Di volta in volta ci si troverà di fronte al solo recruiter, oppure al selezionatore con il potenziale manager di riferimento, con il dirigente, oppure con degli potenziali colleghi.
Da questo punto di vista è importante per il candidato prepararsi ad affrontare più colloqui, sapendo che ogni nuova chiamata corrisponde a un ulteriore passo verso l’assunzione; ogni incontro del resto rappresenta una nuova occasione per raccogliere ulteriori informazioni sull’azienda, così da rendere più facile, al momento dell’eventuale offerta, capire o meno se accettarla.
Test per una scelta più sicura
A rendere i colloqui di lavoro nel 2024 più articolati rispetto a quelli del passato è, come visto, la ferma volontà delle imprese di ridurre al minimo la possibilità di incorrere in errori al momento della selezione. Non stupisce quindi troppo scoprire che, nelle aziende più strutturate, ai colloqui di lavoro si accompagnano ormai abitualmente anche una serie di test. Ecco che allora dal punto di vista del candidato la principale sfida del processo di selezione del personale non è più quella di rispondere correttamente alle domande più difficili dei colloqui di lavoro, quanto invece affrontare in modo efficace i test proposti dai selezionatori.
I test in questione possono essere i più differenti, andando ad analizzare sia soft skill che hard skill. Ci si potrebbe dunque trovare ad affrontare dei test della personalità o del comportamento, come anche dei test tecnici, per verificare le hard skill dei candidati. Talvolta – soprattutto per le posizioni più importanti e tecniche – si potrebbe persino dover affrontare dei “sample” di progetti. In questo ultimo caso, il consiglio è quello di affrontare questo step unicamente a condizione di avere sia le competenze, sia l’esperienza, sia il tempo necessari: in caso contrario, molto meglio ritirarsi ed evitare brutte figure, così da restare dei candidati papabili per un prossimo processo di selezione.
L’attenzione al cultural fit
Infine, i colloqui di lavoro nel 2024 sono cambiati per via di una maggiore attenzione al cultural fit, ovvero la tendenza – desiderata – dei collaboratori a condividere i valori e la cultura dell’azienda in cui lavorano. Da una parte, le persone sono felici di poter lavorare in un’organizzazione in linea con il proprio modo di pensare; dall’altra parte, le aziende mirano a inserire collaboratori che condividano la medesima visione, pur partendo da esperienze diverse.
Qui il consiglio è quindi quello di candidarsi per una posizione di lavoro solamente nei casi in cui ci si sente effettivamente in grado di condividere la filosofia dell’azienda.