Nel tempo abbiamo riportato su questo blog diversi consigli per affrontare un colloquio di lavoro in modo vincente, per aumentare al massimo le possibilità di essere selezionati per degli incontri successivi e infine assunti. Oggi non vogliamo però dare i soliti consigli: chi ha già sviluppato una strategia per trovare il lavoro giusto, chi ha già studiato come migliorare la propria candidatura, merita dei tips ancora più mirati, sapendo che i dettagli in un colloquio possono fare una grande differenza.
Ecco quindi 10+1 consigli originali per affrontare un colloquio di lavoro al meglio
Come affrontare un colloquio di lavoro
- L’outfit giusto, con un tocco in più: tutti sanno che, per affrontare un colloquio di lavoro in modo efficace, è bene prestare attenzione anche all’abbigliamento. Il consiglio generale per trovare l’outfit giusto è quello di informarsi sull’abbigliamento che solitamente viene utilizzato in azienda, così da essere certi di non presentarsi né troppo casual, né al contrario troppo eleganti. Impostata questa “base” di partenza, per riuscire a distinguersi tra gli altri candidati anche a livello di presentazione può essere prezioso aggiungere un tocco più originale, come un colore forte, o un accessorio particolare e difficile da non notare: potrebbe essere lo stimolo per avviare una conversazione con il recruiter!
- Raccogli informazioni, anche sui recruiter: come sottolineano sempre i nostri career coach, per aumentare le probabilità di affrontare un colloquio di lavoro con successo è sempre bene studiare l’azienda per la quale ci si sta candidando, a partire dal loro sito web, dal loro profilo LinkedIn, dalla pubblicazioni, e via dicendo. Ma si può fare anche di più, facendo una veloce ricerca online sul recruiter che sarà presente durante il colloquio di lavoro: più informazioni si avranno, più facile sarà gestire in modo efficace questo incontro.
- Prenditi il tempo per ricomporti: essere puntuali è uno dei comandamenti fondamentali per affrontare un colloquio di lavoro in modo efficace. Nessuno infatti punterebbe su un candidato che arriva in ritardo, così come difficilmente si sarebbe portati a promuovere tra gli altri il candidato che è arrivato con un anticipo decisamente eccessivo. La perfezione prevede di arrivare solo pochi minuti prima: in orario, ma con il tempo necessario di ricomporsi e di ritrovare la concentrazione prima di avviare il colloquio.
- Inserisci i valori aziendali nelle risposte: le risposte devono sempre essere oneste, non ci sono dubbi. Ma possono essere arricchite con elementi che possono risultare preziosi per il recruiter. Conosci i valori dell’azienda che sta assumendo, e li condividi? Mettili in risalto nelle tue risposte!
- Preparati per la domanda “mi parli di lei”: le domande in un colloquio di lavoro possono essere le più differenti e strane, con i recruiter che con tali quesiti puntano a raccogliere maggiori informazioni sui candidati, sulle loro esperienze e competenze, come anche sul loro carattere. Conoscere le domande principali può essere utile, così come può essere prezioso prepararsi a rispondere ai quesiti più utilizzati. Ma è vietato imparare delle risposte a memoria (il rischio di dimenticare delle parti o di suonare “falsi” è infatti altissimo) così come è impossibile conoscere a priori ogni domanda: è importantissimo però sapere come rispondere alla domanda “mi parli di lei” che, proposta in vari modo durante i colloqui, mette fin troppo spesso in difficoltà i candidati.
- Usa degli esempi: le risposte durante un colloquio di lavoro devono essere complete e coerenti con i quesiti. Per fare un’impressione ancora migliore sarebbe bene cercare di portare degli esempi concreti. Pensiamo per esempio al recruiter che, durante il colloquio di lavoro, chiede quali miglioramenti il candidato vorrebbe apportare all’azienda, o come risolverebbe un problema: anziché restare astratti, è bene riportare degli esempi articolti, anche pescando dalla propria esperienza professionale.
- Punta sul network: sviluppare un network di contatti nel settore in cui si intende lavorare è importantissimo per impostare una ricerca di lavoro efficace, poiché permette di incontrare più occasioni. Ma non è tutto qui: conosci qualcuno che lavora per l’azienda per la quale stai facendo il colloquio di lavoro, qualcuno che ne è cliente, partner o fornitore? Raccogli le informazioni da questi contatti, e sfruttale in sede di colloquio.
- Fai delle domande, ma non le solite: è noto che porre delle domande durante un colloquio di lavoro – quando c’è la possibilità di farlo – è un buon segnale per i selezionatori, in quanto dimostra che il candidato è realmente interessato all’azienda e al posto di lavoro offerto. Per spiccare in mezzo agli altri è bene però evitare di fare le “solite” domande: facendo le tue ricerche sull’azienda ti ha incuriosito qualcosa di specifico? Poni quella domanda, e dimostrerai di aver fatto i compiti a casa.
- Entra in connessione con l’azienda: non è sempre facile, non è scontato. Eppure, per avere delle possibilità in più di avere successo, il consiglio è quello di cercare di creare delle connessioni “speciali” con l’azienda. Il modo per farlo cambia di caso in caso, in base alle peculiarità dell’azienda e a quelle del candidato. Si parla per esempio degli hobby di quest’ultimo, che potrebbero essere in linea con le attività portate avanti dall’azienda, ma non è tutto qui. Pensiamo per esempio all’azienda che permette ai dipendenti di portare con sé il proprio animale domestico in ufficio: non potrebbe forse essere premiante presentarsi al colloquio con il proprio cane (ovviamente dopo aver avvisato i selezionatori)?
- Scrivi un’e-mail di ringraziamento: questa può essere una chicca per lasciare il segno. Dopo un colloquio di lavoro si potrebbe pensare di inviare ai selezionatori un’e-mail di ringraziamento. Il consiglio è quello di scrivere un testo breve e sincero, in cui sottolineare per esempio la propria gratitudine per essere stati presi in considerazione e la propria volontà di procedere al prossimo step della selezione.
- Tratta tutti in modo cortese: ecco l’ultimo consiglio per affrontare un colloquio di lavoro nel modo giusto: dal momento in cui si entra nell’edificio in cui si terrà il colloquio sarà bene trattare con cortesia ogni persona che si incontrerà. Ognuna di esse potrà infatti essere il recruiter, il futuro manager, il futuro collega, e quindi sorriso e cordialità sono obbligatori.